Nel presente saggio, dopo avere presentato Natalia in relazione alla sua eccentricità culturale e alla sua stratificazione di modi narrativi, mi concentrerò sulle sequenze dedicate al rapporto di Natalia e Silvia. In tal modo vorrei mostrare come l’inedito nesso di intreccio lesbico e incanto erotico delineato da Fausta Cialente dia vita a una formazione di compromesso che rende raccontabile ciò che altrimenti rimarrebbe, nelle parole della protagonista del romanzo, un «peccato […] inconfessabile».

In this paper I will first introduce the cultural eccentricity of Natalia and its stratification of narrative modes, then I will tackle the representation of Natalia and Silvia’s relationship. My purpose is to enlighten how the unprecedented link between lesbian plot and erotic enchantment outlined by Fausta Cialente gives life to a compromise formation and how it is such a compromise formation to make it possible to narrate what, in the protagonist’s words, would remain a «not confessable […] sin».