Nella prima parte, il saggio analizza Resistere non serve a niente di Walter Siti soffermandosi in particolare su alcune sue esibite e apparentemente innovative caratteristiche strutturali, da ricondurre in parte a un modello letterario latente, Fabrizio Lupo di Carlo Coccioli, che ne chiarisce importanti implicazioni formali. La seconda parte collauda il sistema dei personaggi di Resistere non serve a niente nel quadro del rapporto più generale tra romanzo, etica e politica, situando l’opera di Walter Siti dalla parte di un realismo contemporaneo difficilmente riducibile a giudizi di tipo morale.
The first part of the essay analyses Walter Siti’s Resistere non serve a niente focusing on its main and apparently innovative narrative patterns, the most important of which could be enlightened by and fully understood on the basis of a precise literary source: Carlo Coccioli’s Fabrizio Lupo. The second half of the essay explores Siti’s work from the perspective of the interactions between modern literature, ethics and politics, emphasizing the role of ambivalence and ambiguity in the novelist’s crucial endeavour to comprehend the world, to understand its primary truth or meaning.
Fai sul pulsante in basso per scaricare l'articolo completo in formato Acrobat PDF.
Se vuoi abbonarti alla rivista o acquistare la versione cartacea fai clic sul pulsante per accedere alla pagina acquisti e abbonamenti.
Lascia un commento