Il saggio offre una panoramica dei modi in cui i personaggi LGBTQ+ sono apparsi nel corso dei teen drama degli anni Novanta e degli anni Zero (come Beverly Hills 90210, Buffy, Dawson’s Creek, The OC, Skins, Glee). Partendo dalla riflessione di Cedric Clark sulla rappresentazione dei gruppi sociali minoritari, il saggio prende in esame il passaggio dalla fase di non rappresentazione di questi personaggi a una loro progressiva regolamentazione all’interno del panorama seriale, nel momento in cui agli adolescenti LGBTQ+ viene concesso un maggior spazio di rappresentabilità, seppur in forma stereotipata. Nella parte centrale dell’articolo vengono presentati e analizzati sei topoi caratterizzanti le soggettività LGBTQ+ nelle serie teen di questo periodo. A partire da questa ricostruzione storica, verranno infine proposte alcune considerazioni finali sulla rappresentazione di queste soggettività nei teen drama più recenti e di maggior successo (come Euphoria e Sex Education).

The essay offers an overview of LGBTQ+ representation in teen shows of the 1990s and 2000s like Beverly Hills 90210, Buffy, Dawson’s Creek, The OC, Skins, Glee. Building on Cedric Clark’s reflection on the representation of minorities in the mass media, the essay mainly analyzes the transition from a stage of non-representation to one of progressive regulation, where these characters are more represented, albeit in stereotypical form. The aim is to identify and discuss some of those stereotypes. Finally, starting from this historical reconstruction, I will offer some final considerations on the representation of LGBTQ+ youth in the late and most successful teen dramas like Euphoria and Sex Education.